Gestire dei progetti di traduzione non è per niente semplice. Bisogna avere delle competenze specifiche, e non solo nel campo della traduzione ma anche in quello del settore in cui le traduzioni vengono effettuate, per non parlare della competenza riguardo a programmi software, conversioni, impaginazione, revisione di bozze e copywriting. Il progetto di traduzione parte prima della traduzione.
Quando un’azienda, un’organizzazione, o anche un ente pubblico o privato necessita di traduzioni in modo continuativo o su varie lingue, deve poter contare su qualcuno che sia in grado di gestire il materiale di traduzione nel modo più opportuno per evitare spese inutili, perdite di tempo e per ottenere il miglior risultato.
Spesso, invece di ricorrere a un project manager esperto di traduzioni, il compito viene affidato a chi di traduzione non ne sa niente, e deve decidere tutto.
Come faccio a trovare il traduttore giusto? Come si conteggiano le traduzioni? Quali sono le tariffe per un certo tipo di lavoro?
Queste sono solo alcune delle domande che si fa chi si trova nelle condizioni di dover gestire un progetto di traduzione. Ma non avendo le conoscenze specifiche non sa neppure le altre domande che si dovrebbe porre per fare la scelta corretta.
Quello che non sa, sta tutto dietro le quinte, ed è quello che sa invece il traduttore professionale e chi è esperto di project management per la gestione dei progetti di traduzione.
La teoria comune è: ho il testo che mi serve, ora basta tradurlo. Qui si apre un universo. Tradurlo per chi, a quale scopo, per quale pubblico e via di seguito, senza parlare delle competenze del traduttore. Infatti spesso si pensa che un traduttore possa tradurre tutto, ma per tradurre è essenziale capire quello che si deve tradurre! Non tutti sono esperti di meccanica o di testi legali o medicina. Per questo ci sono traduttori specializzati in determinati settori.
Chi è esperto di project management delle traduzioni conosce i mezzi tecnici che aiutano la traduzione e la conversione dei file, conosce le esigenze di un traduttore per lavorare al meglio e sa come organizzare vari traduttori se si deve lavorare su più lingue riuscendo quindi a gestire al meglio progetto in generale.
Gestire dei progetti di traduzione in modo corretto permette anche di risparmiare.
Ad esempio un’azienda che produce macchinari e deve venderli all’estero necessita della traduzione del manuale d’istruzione, uso, manutenzione o montaggio. Questi hanno una loro struttura e spesso sono ripetitivi, ad esempio nelle parti preliminare e della sicurezza. Partendo da un buon testo di base, queste parti possono essere utilizzate per le versioni successive. Se ci si rivolge sempre a un traduttore diverso, ognuno dovrà tradurre il testo per intero. Se invece ci si pone davanti a questa esigenza come un progetto di traduzione, si possono trovare varie soluzioni, avendo un unico referente che gestisce il progetto si evita di tradurre parti ripetitive, risparmiando e quindi ci si può permettere un traduttore qualificato per la traduzione dei manuali. Inoltre il traduttore conoscerà sempre di più il materiale da tradurre riuscendo a dare la migliore traduzione.
Anche nel caso di pubblicazione su riviste dove vengono usati programmi di impaginazione particolari, spesso il traduttore si trova a ricevere dei testi che poi devono essere convertiti e inseriti manualmente, mentre usando i software adeguati tutto diventa automatico.
In questo caso, avendo a disposizione i software di conversione necessari, sono riuscita a fare risparmiare ai miei clienti tempo e denaro per le loro traduzioni.
Come libera professionista ho spesso gestito progetti di traduzione da sola o assieme a delle colleghe con le mie stesse specializzazioni, riuscendo a dare al cliente un servizio completo sempre adeguato alle sue esigenze.
Se avete l’esigenza di gestire progetti di traduzioni a breve e lungo termine, anche di grosse dimensioni, non esitate a contattarmi per qualsiasi informazione e preventivo.